venerdì 17 agosto 2012

Pedofilia: trovato carbonizzato il corpo di un prete

Varsavia: Il corpo di un sacerdote cattolico polacco di 53 anni accusato di pedofilia e' stato ritrovato carbonizzato davanti alla tomba di famiglia nel cimitero del villaggio di Lopiennik Nadrzeczny, nel sud-est della Polonia. Lo ha reso noto la procura locale di Zamosc.

Il sacerdote, Boguslaw P., era imputato in un processo per molestie sessuali che avrebbe commesso negli anni 2004-2005 ai danni di un suo chierichetto a Pocking, in Bassa Baviera in Germania, dove era parroco. Il sacerdote era inoltre sospettato di aver commesso lo stesso reato nei confronti di altri due ragazzi dieci anni fa a Turka, nel sud-est della Polonia.

''L'identita' del cadavere e' stata confermata da un suo amico'', ha dichiarato Miroslaw Buczek, procuratore aggiunto di Zamosc. Secondo il sito gazeta.pl, accanto al corpo parzialmente carbonizzato del prete sono stati ritrovati un coltello e una bottiglia di liquido infiammabile.

Il religioso era stato fermato la scorsa settimana dalla polizia in seguito ai fatti di Turka e rilasciato il giorno dopo. Boguslaw P., che si dichiarava non colpevole, rischiava 12 anni di prigione. Nonostante qualche caso registrato negli ultimi anni, in Polonia, dove il 90% degli abitanti si professa cattolico, non c'e' mai stato un vero e proprio scandalo pedofilia legato alla chiesa.

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